Post

Visualizzazione dei post da agosto, 2020

Pensiero divergente

Ho letto che i dimostranti a Berlino, critici del covidismo, recavano ieri tra le altre una scritta rivendicante il Querdenken. Difficile tradurre: denken significa pensare,  quer ha diversi sensi, di taglio, di traverso, ecc. Si va dal pensare divergente al pensar male. È il contrario di quel che attuano i benpensanti. Naturalmente il Corriere, che dava la notizia, parla di negazionismo.

Mumbay 2008

  Visto in tv un film del 2015 (Taj Mahal)  su certi effetti particolari dell'attacco armato islamista, come pare, alla città di Bombay, o Mumbay che dir si voglia, avvenuto nel novembre 2008. Non malvagio, direi, nel senso che non è un'americanata. Cool. Una fanciulla francese ben nutritamente snella resta chiusa nell'appartamento di lusso di un albergo preso di mira dai guerrieri nemici, eccetera. Viene salvata dai pompieri. È ovviamente traumatizzata. In molti, indiani europei eccetera, si ritrovano alla cerimonia funebre celebrativa delle numerosissime vittime dell'evento. La cui causa il film non chiarisce, quasi che sia stata in questione una calamità naturale.  Apprezzo la flemma del film, non esageriamo però. Se accadono tragedie simili non ci si può chiudere in un cesso, ancorché a 5 stelle,  in attesa dei "pompieri".

Propaganda di regime? Dipende

  L'altra sera tre pierini e una storica, coordinati da Paolo Mieli (rai storia), hanno esposto il gustoso tema dell'inclusione delle donne nelle attività belliche degli Usa ai tempi della seconda guerra mondiale. Notoriamente gli Usa guerreggiarono per il bene del mondo contro il male, non per difendere e anzi aumentare la loro potenza imperialistica mondiale. Avevano bisogno di tutti, quindi mobilitarono la totalità della popolazione. Non ci furono santi; bianchi, neri, donne, uomini. Tutti al lavoro. Chi ha seguito la divertente puntata di rai storia avrà notato che le immagini Usa erano tutte di pura propaganda. Di regime.  Talvolta accettabile: con un poco di zucchero va giù, e non ci pensi più.

Pensierino

La medicina pratica è un fare incerto in vista di risultati solo probabili.  "L'operazione è riuscita perfettamente", mi si disse in un caso che mi riguardava da vicino e che si concluse con la morte del paziente. Una morte scientificamente corretta !  Gli esperti che da mesi blaterano dicendo cose in disaccordo reciproco dovrebbero se non tacere limitarsi, anche perché il podio da cui parlano è fatto di cadaveri di persone che la medicina non ha saputo guarire, ma solo "curare", ciò che conferma la fallibilità della medicina - che tutti accetteremmo nel caso che gli esperti si moderassero.

I tranvieri devono saper parlare in inglese?

Pare che numerosi concorrenti abbiano millantato conoscenze di lingua inglese di cui avevano falsa documentazione, somewhere in Italy, ai fini di conseguire un posto di tranviere, sort. Il Beppe Severgnini commenta da par suo l'evento, sul Corriere di oggi. Of course every bus driver in Chicago, Boston, Arkam and so on speaks spanish language very well, or french, or german, you know it, my friends. Il Severgnini, cui da ragazzo devono aver detto una volta che era spiritoso, ci ha creduto. It happens. Dice che molti credono di saper l'inglese e magari salgono in cattedra facendo la figura dei macachi. Trattasi di scimmie. Dev'essere un'offesa cremasca. C'è invece chi sa fare la figura del pappagallo ammaestrato.  Un tranviere è meglio che sappia interloquire nella lingua dei Padroni del Mondo perché essa viene parlucchiata dai Servi d'ogni dove, ma che debba, well, è una pretesa discutibile.

Berlinguer ti voglio bene

Un   docente dell'ateneo fiorentino si occupa della lingua parlata da Benigni e c. in "Berlinguer ti voglio bene". Pare che il film non lo abbia mai fatto ridere e che invece gli indichi la disperazione della Piana, dove, udite udite, non si parla fiorentino, ma una lingua da poveri pratesi disgraziati. Ne tratta oggi il Corriere fiorentino. Il docente si chiama Binazzi ed è uno studioso di dialettologia, bisognerà leggerne il pensiero in modo diretto. "Pole la donna permettisi di pareggiar co' ll'omo?" La lingua del film di Bertolucci è una bomba lanciata nel cinema italiano.  Il comico si basa sempre sulla miseria umana. Il tragico si traveste da comico.

Gli incerti della diretta

Il non intervento dei testimoni di fatti incresciosi pare che abbia avuto l'altro ieri una replica a Crema, dove una donna che si era data fuoco è stata meno soccorsa che filmata dai presenti. Pare. Non è la prima volta, già prima degli smartphone era successo presso una piscina nella cui acqua una ragazza annaspava: filmata. Individuare la natura di fenomeni simili senza limitarsi a indicarne l'infamia non è facile, mi spiego: quello che non rappresentano è ovvio, quello che rappresentano non lo è. Comunque: cento anni fa pochi avevano strumenti per fotografare e meno ancora ne avevano per filmare. Oggi siamo milioni.