Anvur
Rompo il silenzio, dopo molti mesi, per ricordare agli ignari che la stragrande maggioranza delle "pubblicazioni" accademiche, oggetto di valutazione nei mesi scorsi - valutazione messa a fondamento della futura probabile erogazione di fondi per "la ricerca"- sono state realizzate tramite finanziamento di pseudo editori da parte dei dipartimenti, o da parte degli autori stessi, privatamente. Ciò significa che esse non sono libri veri . Gli articoli, d'altro canto, sono pubblicati dalle riviste raramente per il loro valore, e molto più spesso a causa delle "entrature" che gli autori possiedono nelle redazioni. Il fatto che molte riviste valutino gli articoli all'oscuro del nome dell'autore è un imbroglio: si può sempre risalire all'autore a causa del numero di volte che il tapino ha citato sue opere precedenti. Se non a causa della soffiata d'un qualche barone. D'altra parte l'Anvur, sigla che significa Agenzia Nazionale Valut