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Visualizzazione dei post da gennaio, 2012
Togliere il valore legale della laurea? Magari per una decina di anni, come sperimentazione. Significherebbe togliere la spina alle facoltà ( o a ciò che sta per sostituirle) che regalano titoli ad analfabeti. Ti sei laureato in Vacuologia a Civitarotta*? Va' a zappare, se ci riesci. * Scienze dell'educazione, Firenze.
Una gentile corrispondente attira la nostra attenzione su un aspetto della crisi in fatto di sbocchi professionali delle persone laureate. Osserva che una quantità di persone laureate sono ignoranti, certificate dai loro complici (i professori) senza scrupoli; si chiede perché una qualsiasi azienda pubblica o privata dovrebbe assumere un soggetto autoilluso, incompetente e semianalfabeta. Meditiamoci.
C'informa un quotidiano che da qualche parte, in Italia, un docente della scuola pubblica piuttosto scettico, pare, in merito ad una delle materie d'insegnamento implicito (ve ne sono numerose), l' olocaustologia , rischia di essere oggetto di sanzioni, provvedimenti eccetera. Sarà un fascista, ma noi riteniamo che anche i fascisti abbiano diritto di dire la loro, e d'innervare, come insegnanti, il loro lavoro con le loro idee. Se siamo in democrazia. Tra questo e il far volgare propaganda politica (tipo parlar male di Tizio o Caio, o addirittura di mettere il becco sulle intenzioni di voto degli allievi in età....) corre un universo di differenze, è naturale. A proposito: è la scuola, invece, che con le sue materie d'insegnamento implicito, fa propaganda allo stato di cose presente.
I nostri amici fiorentini c'informano che la locale università usa garantire, ai docenti che (finalmente) vanno in pensione, la fruizione di stanze, tavoli, telefoni e connessioni internet in facoltà, come se niente fosse cambiato, osservano i nostri giovani e ingenui amici fiorentini. Ma è proprio così: tra un docente universitario in attività ed uno in pensione non c'è alcuna differenza. A parte che la locale università non gli passa più il vitalizio. P.S. Tuttavia bisogna ammettere che tali "benefits" saranno erogati per soltanto due anni, intanto, ed a richiesta degl'interessati.