Giustizia a orologeria?
Quando una parte politica incorre in guai giudiziari subito prima delle elezioni afferma che non di coincidenza casuale si tratta, ma di "giustizia a orologeria". Cioè di intervento politicizzato da parte della magistratura - avversa. Può essere che talvolta la magistratura si muova con finalità politiche, certo. Ma la coincidenza casuale nella vita esiste, come esiste la tendenza a interpretarla, da parte di chi ne è l'oggetto, come non casuale. Tale tendenza corrisponde, direbbe - critico - David Hume, a "un bisogno della mente". I partiti bene o male hanno una loro mente che assomiglia a quella umana.