Room
Di notevole interesse il film “Room”, che ho visto, almeno in parte, due volte in questi ultimi anni. Racconta di un sequestro realizzato da un uomo ai danni di una adolescente. La chiude in un capanno interno a una proprietà. Ne usa sessualmente. La ragazza resta incinta e partorisce un maschietto. Passano cinque anni, i due restano prigionieri nel capanno. Infine con un trucco la ragazza convince il carceriere a portar fuori il bambino. Quest'ultimo si libera, viene aiutato da un passante, ed ecco una pattuglia della polizia. E' la fine della prigionia anche per la madre del bambino. Qui termina la prima parte del film. Nella seconda si assiste alle difficoltà che sia il bambino sia la madre hanno a riabituarsi lei, abituarsi lui, alla vita normale, famigliare. E infine alla normalità. Che non è niente di speciale, appunto, com'era invece la sopravvivenza nel capanno. Ovvie considerazioni: il curioso di una storia affascina fin quando non è spiegato. Altre meno ovvie: