De senectute
Ultimamente ho scorso articoli del Corriere vertenti criticamente sull'alta età media dei professori universitari e della scuola - in Italia. Per quanto riguarda i primi, intanto una ragione della loro alta età media risiede nel fatto che costoro possono protrarre la loro "attività" fino ai settanta anni ed oltre, come i magistrati ed altri papaveri appunto alti; un'altra ragione sta nel privatismo insito nel sistema concorsuale universitario; mi spiego: i concorsi sono pubblici, ma vengono gestiti da cosche di professori che agiscono come privati secondo i loro interessi cosiddetti scientifici e didattici. Un giovane deve mostrare "affidabilità" e "fedeltà", e farà "carriera" con grande lentezza. Nell'università la "vita" di una persona è come se iniziasse ai venti anni, per cui a quaranta costei è "giovane". Per quanto riguarda gli insegnanti della scuola pubblica, dalle elementari in poi, il numero di &quo