Alti e bassi di Paolo Volponi
Di Paolo Volponi (1924-1994) sto rileggendo La strada per Roma e leggendo annoiato Le mosche del capitale. Mentre negli ultimi tempi ho letto alla rinfusa Corporale (due volte di seguito), Memoriale , Il sipario ducale , La macchina mondiale , Il lanciatore di giavellotto, invito chi legge a vedere il post qui dedicato a Corporale e passo a trattare riassuntivamente le altre opere . Memoriale è una lettera appunto memoriale scritta da un operaio piemontese che negli anni cinquanta si guadagna da vivere in una grande fabbrica, ma è tormentato dalla tubercolosi e dall'attenzione che i medici della fabbrica gli dedicano. L'operaio è mentalmente disturbato nel senso che ritiene di essere oggetto di persecuzione da parte dei medici, e non accetta di essere malato di Tbc. Privo di occasioni erotiche, vive in campagna con la madre. Il testo è un'opera d'arte in quanto la psicosi e la poeticità del protagonista e narratore collaborano dando luogo a una lettura esteticame